Il virus Zika e la crisi economica stanno mettendo a rischio il Carnevale in Brasile

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La grande illusione del carnevale: così il cantautore brasiliano Vinicius de Moraes descriveva il desiderio di fuga dalla realtà che ogni anno colpisce il suo paese. "Lavoriamo tutto l'anno per sognare un istante."

Un "istante" lungo cinque giorni, che quest'anno rischia però di scomparire, minacciato da una forte crisi finanziaria e dalla diffusione di Zika, il virus trasmesso dalle zanzare.

"Ne stiamo tutti subendo gli effetti," ha detto Rita Fernandes, presidente di Sebastiana, un'associazione che rappresenta dodici dei 500 blocos, le feste di strada, che attraverseranno le strade di Rio de Janeiro da venerdì a martedì. "I soldi sono finiti, c'è stata una riduzione drastica delle spese."

Settimana scorsa 23 blocos hanno disdetto la loro partecipazione all'edizione imminente. Anche le scuole di samba più importanti della città, spiegano, fanno fatica a finanziare la coloratissima parata che si svolge come da tradizione nel Sambodromo cittadino.

"Non si tratta solo della nostra scuola, è così per tutte. Tra i 12 istituti del nostro gruppo solo uno è riuscita a trovare degli sponsor," spiega a VICE News Jean Santana, l'addetto stampa di Vila Isabel. "I fabbri e gli scultori specializzati che ingaggiamo per realizzare i carri sono incredibilmente costosi, per non parlare dei materiali."

Molte delle postazioni VIP da cui è possibile assistere alla sfilata in prima fila, aggiunge Santana, rischiano di rimanere vuote. Anche le aziende stanno disertando la manifestazione — in una congiuntura economica sfavorevole sancita anche dal Fondo Monetario Internazionale, che prevede una contrazione del 3,5 per cento per l'economia brasiliana nel 2016.

Il valore della moneta brasiliana, il real, è crollato negli ultimi mesi. L'anno scorso 1 milione e mezzo di persone ha perso il lavoro. Alcuni esperti credono che il paese attraverserà la peggior recessione degli ultimi cent'anni.

Non sono solo gli organizzatori del carnevale di Rio a essere sotto pressione. I giornali locali riferiscono che i festeggiamenti sono stati ridimensionati, se non addirittura cancellati, in 53 città brasiliane.

A São João del Rei, un pittoresco paese nello stato di Minas Gerais, l'ufficio comunale aveva tentato di rateizzare i fondi abitualmente assicurati alle scuole di samba cittadine. Di fronte al rifiuto delle associazioni, la città ha deciso di impiegare i soldi per riparare le strade e acquistare forniture mediche.

"È da settembre che il comune ha pochissime entrate," spiega a VICE News Thiago Morandi, un rappresentante del Dipartimento per la cultura e il turismo di São João del Rei. "La città sta attraversando un periodo difficile."

Secondo quanto riferito da Gilson Fernandes, l'assessore al turismo di Ouro Preto, un altro paese di Minas Gerais, nel 2015 il comune ha speso 350.000 dollari per celebrare il Carnevale. Quest'anno, invece, prevede di sborsarne solo 25.000.

"Sappiamo quanto sia importante il carnevale, ma questo è il momento di risparmiare," ha dichiarato al quotidiano Folha de São Paulo Luizão do Trento, il sindaco della città occidentale di Rolim de Moura. Secondo quanto riportato nell'articolo, il Comune starebbe ora pensando di destinare i fondi per il carnevale alla costruzione di edifici scolastici.

Quest'anno il carnevale deve anche fare i conti con la minaccia di Zika. L'evento è stato descritto da alcuni come un possibile "cocktail esplosivo" per la diffusione virus portato dalle zanzare. Zika è sospettato di aver causato la nascita di un numero record di bambini che presentano una riduzione significativa del volume del cervello.

Si teme infatti che gli assembramenti di persone vestite in modo succinto, uniti all'accumulo di rifiuti per strada e alle possibili piogge, possano facilitare la diffusione del virus.

Nei paesi dove si terranno i festeggiamenti per il carnevale le autorità hanno predisposto la dispersione di spray insetticidi per annientare le zanzare, oltre che a campagne educative per informare sui rischi del virus. Lo spray è già stato applicato nel Sambodromo di Rio.

Gli organizzatori però guardano il bicchiere mezzo pieno: né la minaccia del virus Zika né la crisi economica, spiegano, possono intaccare lo spirito del carnevale. Per alcuni di loro, le due 'minacce' potrebbe avere anzi un effetto contrario.

"Festeggeremo comunque il carnevale, a dispetto della crisi. In Brasile e a Rio de Janeiro funziona così," dice Rita Fernandes. "Sembra che le difficoltà economiche aumentino la voglia della gente di scendere per strada e far festa."

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