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La tecnologia ci svela 7 segreti nascosti in 7 capolavori

Da Leonardo Da Vinci a Rembrandt, siamo andati a monitorare i più piccoli dettagli dei grandi capolavori.

Dipinti di maestri come Leonardo, Rembrandt, Goya e Caravaggio sono spesso considerati opere d'arte totali e complete. Oggi usiamo i nostri dispositivi tecnologici per catturare queste immagini, ridurle nei nostri piccoli schermi e farle incontrare con il mondo così lontano delle snapchat o dei selfie, ad esempio. Ma la tecnologia è anche in grado di rivelare segreti che si trovano sotto la superficie di queste opere: grazie a una serie di tecniche tecniche di imaging digitale, gli storici dell'arte con l'aiuto della scienza possono scovare nei dipinti sergreti della vita e dei processi creativi propri della'rtista.

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Da pitture di fondo che rivelano nuovi elementi sui veri sentimenti dell'artista, a dettagli nascosti e addirittura battute per iniziati, la tecnologia sta rapidamente cambiando il nostro modo di vedere l'arte. The Creators Project ha scelto sette affascinanti ed importanti scoperte che per molto tempo sono rimaste nascoste all'occhio umano.

1. La dama con l'ermellino

Immagine via BBC News

Il famoso dipinto di Leonardo da vinci è stato revisionato due volte prima della versione finale. Secondo quando riportato da BBC News, l'ingegnere francese Pascal Cotte ha scoperto che Leonardo avrebbe cambiato la posizione dell'avambraccio della dama, aggiungendo l'ermellino solo nella terza versione dell'opera. Usando il Layer Amplification Method (LAM), una tecnica inventata da Cotte e il suo team, è stata proiettata sul dipinto una luce intensa, misurando poi i suoi riflessi con una videocamera a più lenti. “La tecnica LAM ci dà la possibilità di togliere strati del dipinto, rimuovendo la superficie per osservare cosa succede nei diversi strati di pittura,” ha spiegato Cotte alla BBC. Il risultato? Pare che anche Leonardo abbia avuto una seconda possibilità per creare questa opera d'arte immortale? O anche due.

2. Uomo Anziano in Costume Militare

Immagine via Live Science

Attraverso un'analisi a macro raggi X è stato scoperto il ritratto di una donna sotto l'Uomo Anziano in Costume Militare di Rembrandt. In precedenza erano state usate tecniche a infrarossi, non abbastanza potenti da individuare l'immagine sottostante, questo perché pare che Rembrandt abbia usato gli stessi pigmenti per realizzare sia il dipinto nascosto che quello visibile.

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3. Il sacrificio di Vesta

Immagine via Technology Review

La firma di Goya in questo dipinto è stata scoperta grazie all'uso delle radiazioni terahertz. Assieme all'opera non era reperibile una documentazione che attestasse l'identità dell'artista, il dipinto tuttavia ha rappresentato un punto cruciale nella carriera pittorica di Goya. Nel maggio 2013 un team di scienziati dell'università di Barcellona ha diretto delle onde terahertz sul dipinto, per scoprire che la firma, nascosta per secoli, si trovava sotto vari strati di pittura nell'angolo in basso a destra del dipinto.

4. Bacco

Immagine via Telegraph

Grazie alla tecnologia a infrarossi, è stato scoperto un piccolo semi-autoritratto di Caravaggio nascosto in questo dipinto che raffigura Bacco. Nel 1922 si era diffusa la teoria secondo cui un'altra immagine sarebbe stata nascosta all'interno del dipinto: si diceva che fosse stato il risultato di un restauro mal fatto, ma la tecnologia non ancora disponibile fece sì che il dibattito si interrompesse. Fortunatamente, l'interesse per questa questione non si è estinto, e recentemente è stato possibile usare la riflettografia a infrarossi per scoprire un auto-ritratto ironico di Caravaggio nascosto nel vino di Bacco.

5. Il cavalletto a microposizionamento

Immagine via Phys.org

Questo avveniristico cavalletto, sviluppato dall'Engineering and Physical Sciences Research Council, cattura immagini ad alta risoluzione delle opere d'arte, permettendo agli scienziati di scoprire le tecniche utilizzate dall'artista e la data precisa di esecuzione dell'opera. Non è una vera e propria scoperta, ma questo cavalletto ha aperto un vasto regno di possibilità di imaging iperspettrale e altri tipi di ricerca.

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6. La Stanza Blu

Immagine via AP

I ricercatori hanno utilizzato la tecnica a infrarossi e hanno scoperto il dipinto di un uomo con la barba e un papillon al collo sotto il dipinto di Picasso del 1901 La Stanza Blu. Un'analisi a infrarossi degli anni '90 aveva individuato un'immagine sfocata sotto la superficie dell'opera: dal 2008 Patricia Favero della Philips Collection ha eseguito degli esperimenti con i processi di imaging a infrarossi per approfondire l'analisi del dipinto. Quest'anno ha condiviso l'immagine più nitida che sia mai stata osservata del dipinto di fondo: ora, grazie alla spettroscopia fluorescente, il team di Favero sta lavorando per ricreare i colori del ritratto nacosto nella loro pienezza.

7. Il sentiero d'erba

In 2008, the research team at Delft University of Technology found a mysterious portrait of a woman hiding in Van Gogh’s Patch of Grass. According to NPR, the team’s discovery confirmed the suspicions of many art historians—that there was something beneath the Patch of Grass. By using an X-ray process that measured the chemical makeup of the pigments, researchers were able to pinpoint the portrait lurking underneath.

Nel 2008 un team dell'Università di Tecnologia di Delft ha scoperto un misterioso ritratto di donna nascosto sotto l'erba di questo dipinto: secondo la NPR la scoperta ha confermato i sospetti di molti storici dell'arte, ovvero che ci fosse qualcosa nascosto nel Sentiero d'Erba del maestro olandese. Usando tecniche a raggi X di misurazione della composizione chimica dei pigmenti, i ricercatori sono stati in grado di individuare il volto di contadina che vedete sopra.

Pensate che nel nostro elenco manchino altre scoperte importanti? Oppure state lavorando voi stessi alla scoperta di misteri nascosti in famose opere d'arte? Fatecelo sapere nella sezione dei commenti.