[Aggiornamento: il video ora disponibile sul sito del Corriere è una versione più breve della precedente; anche il titolo appare variato]Questa settimana l'agenda milanese dei dibattiti gratuiti è stata polverizzata dall'installazione delle palme in piazza Duomo. E un argomento così significativo non poteva che partorire uno dei migliori prodotti del giornalismo italiano: il "vox pop sul posto" per capire "cosa ne pensa la gente comune."Certo, ci sono vox pop e vox pop: spesso possono essere utili per farsi un'idea di quale sia il sentire comune su qualche argomento—se non sono montati in modo disonesto—o per scoprire come suona l'inflessione dialettale della gente a determinate latitudini. Ma ben pochi sono quelli avvicinabili al vox pop pubblicato stamattina su Corriere.it e che trovate qui: "Le palme che dividono Milano, gli immigrati: atmosfera di casa".LA MUSICA DI SOTTOFONDO"Mi scusi signora, può dire in tono interrogativo la parola tree? È albero in inglese. Ci serve per un video.""Tree?""Grazie mille."È il fischio d'inizio del video-capolavoro, ed è così che mi immagino sia andata pochi istanti prima. È da lì che poi partono degli incredibili bonghetti super-etnici, facendoci piombare immediatamente nell'atmosfera di casa e nel vero tema del servizio:MILANO STA DIVENTANDO L'AFRICA?La risposta è piuttosto chiara: in sottofondo si sente un giro di musica arabeggiante, più lontano si vedono un paio di immigrati, le palme oscurano la madunina, c'è persino un passante che si fa la stessa domanda. Che altra prova vi serve?GLI IMMIGRATI ADESSO SI SENTONO A CASAEccola. Dopo aver interpellato un anziano mezzo perplesso, il giornalista trova un paio di migranti e non gli pare vero. È a quel punto che scatta l'idea fenomenale, e chiede se grazie alle palme si sentono finalmente a casa [aggiornamento: questa parte del video sarebbe stata tagliata]. La risposta è "Sì, c'è una bella atmosfera," ma avrebbero anche potuto rispondere "Allahu akbar" o "Namastè alè": il titolo del video è già scritto, ed è perfetto. Milano=Africa intensifies.IL BEEP CHE CENSURA TUTTO TRANNE LA PAROLACCIA… [beep]na bella [beeep] cagata … [beeeeeeep] …I MILANESI HANNO TUTTI LA CASA A SANREMODa questo video ho capito tre cose. La seconda è che i milanesi sono scettici ma brillanti, e rispondono con frasi tipo "Lei metterebbe degli igloo in Florida?", "Chi lo dice ai taxisti che si devono spostare per far parcheggiare i cammelli?", "Che ci fa Alfano alla Farnesina?"La terza è che tutti i milanesi hanno una casa a Sanremo e sono in grado riconoscerne i caratteristici palmizi.La prima è che entro il 2019 il Duomo diventerà una moschea.** Cfr Alba Dorata, Twitter, 2017.I PROTAGONISTI DEL VIDEO NATI SUL TERRITORIO ITALIANOIl giardiniere è l'unico che difende il progetto: argomenta in modo ragionevole e ha un notevole mullet sale e pepe.Per par condicio, dico che ho apprezzato anche il signore con lo scacciapensieri indiano sul colletto, gli occhiali da cecchino russo e il cappello: dice che quando abbiamo conquistato l'Africa e "quant'altro" non s'è vista manco una palma e adesso però sì, boh, che tempi.LA "SCIURA MILANESE"Che viene tagliata subito, e lo capisci perché esordisce con un "comunque". Comunque diceva che "comunque tolgono la visuale al Duomo". Sottotono.LE FRASI IN MILANESE COI BONGHETTI IN SOTTOFONDO¸¸.•*¨*•♫♪ Questa baggianata qua … ma va ciapa' i rat … l'è urìbil ¸¸.•*¨*•♫♪"BANANE E LAMPONI" DI GIANNI MORANDIPerché? Perché saranno piantati anche dei banani. Perché no?IL FINALE CHE NON VI ASPETTAVATEDopo aver introdotto il tema "Se i banani fanno le banane, poi la gente si arrampica e se le mangia," il giornalista chiede ovviamente ai due stranieri di esprimersi a riguardo.Loro, in tutta innocenza, rispondono qualcosa come "Vabe' ce le mangiamo eh eh eh," [aggiornamento: anche questa parte sembra non essere più presente] e il risultato è come una gigantesca scritta "ECCO LE SCIMMIE" che lampeggia in 3D sullo schermo. Ma sicuramente sarà colpa nostra perché il razzismo è negli occhi di chi guarda®.Segui Vincenzo su Twitter
Pubblicità
Quando l'ho visto su Twitter stamattina pensavo si trattasse di una frase sparata a caso per attirare l'attenzione sull'articolo linkato. Così, anche se in un primo momento ero riuscito a domare la mia curiosità, ho deciso di spendere uno dei dieci contenuti gratis mensili che il Corriere ci mette a disposizione per capire di cosa si trattasse realmente, e se veramente qualcuno avesse pronunciato quella frase.Non avevo idea di cosa mi stava aspettando.
Pubblicità
Pubblicità