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medio oriente

La Turchia ha abbattuto un aereo militare russo vicino al confine siriano

Un jet militare russo è stato colpito e abbattuto in Siria dalle forze turche: per la prima volta dagli anni Cinquanta un membro della NATO ha abbattuto un velivolo russo o sovietico.
Photo via Haberturk TV Channel/EPA

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Un jet militare russo è stato colpito e abbattuto in Siria dalle forze turche: per la prima volta dagli anni Cinquanta un membro della NATO ha abbattuto un velivolo russo o sovietico. Un atto che secondo Putin rischia di avere "importanti conseguenze."

Stando alla versione turca, il jet avrebbe violato lo spazio aereo, sebbene sia stato avvisato per dieci volte in cinque minuti prima di essere attaccato. Più tardi il presidente russo Putin ha invece confermato che a colpire il velivolo sarebbe stato un caccia F-16 turco con un'azione che ha definito "una coltellata alla schiena da parte dei complici dei terroristi," e che sarebbe caduto su territorio siriano a circa quattro chilometri dal confine con la Turchia.

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"Né i piloti né il jet hanno minacciato la Turchia in alcun modo," ha aggiunto il presidente russo da Sochi, dov'era in compagnia di Re Abdullah II di Giordania, in visita nel Paese. "Analizzeremo tutto: l'evento di oggi avrà conseguenze importanti, anche sulle relazioni fra Russia e Turchia."

"Comprendo il fatto che ogni Stato abbia la sua area d'interesse regionale—e l'abbiamo sempre rispettato. Ma non permetteremo che il genere di crimine che è stato perpetuato oggi abbia ancora luogo in futuro. Confidiamo che la comunità internazionale trovi la forza per unirsi e combattere contro il nemico comune."

Un filmato di Habeturk TV mostra un aereo da guerra cadere in fiamme in un bosco, lasciandosi dietro una lunga scia di fumo. L'area del crollo sarebbe nota come "Turkmen Mountain," al confine tra Turchia e Siria.

Altri filmati dell'agenzia turca Anadolu mostrano due piloti paracadutarsi fuori dal jet prima dell'impatto.

Secondo quanto riportato inizialmente da CNN Turk, uno dei piloti sarebbe finito nelle mani delle forze turkmene in Siria, che stavano cercando l'altro disperso.

Sui social network, poco dopo, sono girate voci sulla morte di un pilota. In un video non verificato su YouTube si vede uno dei due piloti con indosso un'uniforme russa, seriamente ferito e circondato da ribelli.

Leggi anche: Mentre il mondo è distratto da IS, Assad continua a bombardare ospedali e moschee in Siria

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Il video, mandato a Reuters da un gruppo di ribelli siriani che operano nel nord ovest della Siria - dove l'Esercito siriano libero opera ma la presenza di IS è acclarata -, sembra mostrare un pilota russo immobile per terra, gravemente ferito.

"Un pilota russo," si sente urlare attorno all'uomo. "Dio è grande."

Secondo Charles Lister, analyst di BrokingsDoha sentito dal Guardian, il pilota morto sarebbe nelle mani dei ribelli anti-Assad di Alwiya al-'Ashar.

Un ufficiale del gruppo, che non ha voluto dichiarare la propria identità per ragioni di sicurezza, ha riferito a Reuters che il pilota sarebbe morto, senza però fare menzione del secondo pilota che si trovava sul velivolo.

Mosca ha inviato degli elicotteri sul posto per cercare i due dispersi.

— CNN Türk ENG (@CNNTURK_ENG)November 24, 2015

Un ufficiale del governo turco ha confermato che tutti gli eserciti internazionali sono a conoscenza delle conseguenze della violazione di uno spazio aereo.

"In linea con le regole d'ingaggio militari, le autorità turche hanno ripetutamente avvertito un velivolo non identificato di essere a più o meno 15 chilometri dal confine," ha spiegato l'ufficiale. "Il jet ha però ignorato gli avvisi e si è diretto verso la Turchia. A quel punto, le forze turche hanno risposto abbattendolo."

"Non si tratta di un'operazione contro un paese specifico: i nostri F-16 hanno fatto il loro dovere nel tentativo di difendere il nostro territorio sovrano."

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Il vice speaker del parlamento russo - secondo il Guardian - ha accusato la Turchia di supportare lo Stato Islamico e di aver attaccato l'aereo russo in Siria. Nikolai Levichev, leader del partito di centro-destra "Russia Giusta," ha paragonato l'attacco all'abbattimento dell'aereo sul Sinai del mese scorso, e proposto di cancellare i voli verso la Turchia.

Ankara esprime da sempre solidarietà nei confronti della popolazione turkmena in Siria, in quanto siriani di discendenza turca.

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