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COLOMBIA

Il dj arrestato in Italia che comanda una delle gang più pericolose della Colombia

Sequestro di persona, traffico internazionale di stupefacenti, possesso illegale di armi da fuoco: Dj Fexter è considerato uno dei 12 latitanti più pericolosi di tutta la Colombia.
Foto via Facebook

Dj Fexter, considerato uno dei 12 latitanti più pericolosi di tutta la Colombia, è stato arrestato martedì a Udine da un blitz organizzato dal Gico di Bologna e dall'Interpol di Roma.

Secondo gli inquirenti, l'uomo - all'anagrafe Ramirez Melendez Fernsterbein Fernando - sarebbe stato a capo della gang criminale colombiana Los Mellos de Casandra, che è attiva nell'isola di San Andrés e conta oggi ancora un centinaio di affiliati.

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I reati contestati dalla magistratura colombiana vanno dal sequestro di persona a scopo di estorsione, all'associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti—fino al tentato omicidio aggravato plurimo e al possesso illegale di armi da fuoco.

Dopo averlo attirato all'esterno della sua abitazione di Udine con la scusa di un'offerta di lavoro - come dj a un matrimonio - gli agenti di Polizia e Guardia di Finanza hanno bloccato entrambe le vie d'accesso alla strada, immobilizzando il soggetto a terra e ammanettandolo. L'uomo, secondo quanto trapelato, non avrebbe opposto resistenza.

Trasferitosi in Italia dal 2013 per sfuggire all'offensiva della polizia contro la gang dei "Los Mellos", Dj Fexter - che ha una pagina Facebook con più di 2000 fan - era da circa un anno sotto processo in absentia nel proprio paese. Durante il procedimento legale alcuni dei testimoni sarebbero stati uccisi, uno sarebbe invece stato gambizzato.

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I Los Mellos sono uno dei bracci operativi locali più violenti dei Los Rastrojos, l'organizzazione paramilitare colombiana attiva dal 2004 e dedita al traffico di droga internazionale attraverso Stati Uniti, Venezuela, Ecuador e Messico.

"L'operazione si è sviluppata su due fronti ed è durata circa un anno. In Italia, l'Interpol e la Guardia di Finanza hanno collaborato per individuare, localizzare e controllare l'obiettivo," ha spiegato il colonnello Juan Carlos Gómez Arias, capo dell'Interpol colombiana.

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Malgrado lo status di latitante, l'uomo lavorava in diversi club del Nord-Est italiano e amava fotografarsi insieme a personaggi celebri dello spettacolo e dello sport come i calciatori James Rodriguez, Luis Muriel, Carlos Carbonero, Samuel Eto'o, Maxi Pereyra e Pablo Armero, tant'è che proprio in questi giorni avrebbe dovuto esibirsi all'Opium di Zoppola, e al Dalì di Cervignano.

Attivo nei club di Veneto e Friuli con il suo misto di elettronica, reggaeton, r'n'b e dance, Dj Fexter dovrà ora rispondere dei capi di imputazione contestati dalla magistratura colombiana.

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