Gli attacchi terroristici di Parigi: il liveblog

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Almeno 127 persone sono state uccise a Parigi nella serata di venerdì, nel corso di 7 attacchi terroristici avvenuti in contemporanea in diverse aree della città. Gli ultimi bilanci rilasciati dalla polizia francese parlano anche di 192 feriti, di cui 99 in modo grave.

L'episodio più grave si è verificato all'interno di un locale per concerti nell'XI arrondissement, il Bataclan, dove si stava esibendo la band rock americana Eagles of Death Metal; qui due attentatori avrebbero aperto il fuoco sugli spettatori con dei kalashnikov, uccidendo almeno 80 persone, secondo quanto riportato da BFMTV, AP e altre fonti.

Per approfondire: Tutto quello che sappiamo finora sugli attentati, per punti

20.30 Il primo ministro francese Valls conferma al telegiornale di Tf1 che l'impegno dell'esercito francese in Siria continuerà. "Siamo in guerra."

18.45 Il presidente del Consiglio Renzi sta consultando i capigruppo dei partiti e larga parte della sua squadra di Governo a palazzo Chigi.

18.00 Il Ministero dell'interno del Belgio ha confermato di avere portato a termine una serie di arresti correlati agli attentati di Parigi. Gli arresti sarebbero avvenuti nella città di Bruxelles.

17.45 Il possessore del passaporto siriano ritrovano accanto al corpo di uno degli attentatori di Parigi sarebbe un uomo transitato dalla Grecia nel mese di ottobre, secondo quanto affermato a Reuters da un Ministro greco.

17.18 Si complica l'evoluzione delle ricerche dei presunti attentatori (ricordiamo che 8 sono morti nella nottata di ieri) o dei loro possibili complici. Secondo quanto riportato da AFP pochi minuti fa, a Bruxelles la polizia belga avrebbe effettuato un'operazione anti-terrorismo collegata con gli attentati di ieri a Parigi.

— Agence France-Presse (@AFP)14 Novembre 2015

17.06 Secondo quanto riportato daFrank Gardner della BBC, i terroristi potrebbero fare parte di una cellula indipendente che ha viaggiato anche in Siria. Gardner cita fonti governative inglesi.

16.52 Il sindaco di Parigi Anne Hidalgo ha annunciato l'apertura di un centro di sostegno psicologico nell'XI arrondissement, destinato alle persone che hanno vissuto in prima persona lo shock degli attentati di ieri notte.

Riverains, témoins, dans le 10e arrondissement, une cellule de soutien psychologique est ouverte à l'école du 155 avenue Parmentier.

— Anne Hidalgo (@Anne_Hidalgo)14 Novembre 2015

16.35 Un promoter degli Eagles of Death Metal, la band americana che stava suonando al Bataclan quando è iniziato l'attacco, ha annunciato l'interruzione del tour europeo in corso, riporta AFP.

16.10 In correlazione agli eventi di ieri, la polizia francese sta cercando una macchina SEAT nera straniera e targata GUT 18053. In caso di avvistamento, chiedono di chiamare il numero telefonico 06 08 66 77 97.

15.57 Colloquio telefonico tra Francois Hollande e il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi: quest'ultimo, secondo quanto riferito dall'Eliseo, "ha condannato con forza gli attentati ed espresso le condoglianze a nome del popolo egiziano dopo questi crimini spregevoli e vigliacchi".

15.40 Nel comunicato ufficiale diffuso da IS, la Francia viene definita "uno degli obiettivi principali".

15.22 La Polonia, attraverso un comunicato, ha annunciato che non accoglierà più i rifugiati previsti dal programma condiviso con l'Unione Europea. "Dopo gli eventi di Parigi non vediamo più la possibilità politica di rispettare" questi accordi, ha scritto il Ministro polacco per gli Affari Europei Konrad Szymanski.

15.08 Quello di ieri è l'attentato più sanguinoso avvenuto in Francia dal secondo dopoguerra.

15.01 Uno dei terroristi era di nazionalità francese, ed era un fondamentalista noto alle autorità locali. Lo riporta Le Parisien, aggiungendo che sono stati trovati i passaporti di altri due attentatori: siriano ed egiziano.

14.31 Al GR1, l'italiana Laura Apolloni - che ieri sera si trovava all'interno del Bataclan - ha raccontato: "Avevano due mitra a testa e sparavano all'impazzata, come quando giocano i bambini. Un incubo. Durante il concerto si sono sentiti questi spari: due personaggi con le mitragliette hanno sparato per dieci minuti ininterrottamente, avranno sparato cinquemila proiettili e io ne ho preso uno."

14.25 Ecco come si presenta l'esterno del ristorante Casa Nostra in rue Fontaine du Roi. Foto di Anais Ginori.

Ristorante Casa Nostra, rue Fontaine au Roi. Spari sulla porta. — Anais Ginori (@anaisginori)14 Novembre 2015

14.05 Secondo quanto riporta Europe 1, sarebbe stato identificato un secondo attentatore. Si tratterebbe di un cittadino francese. Per ora nessuna conferma o smentita da parte della polizia e delle autorità francesi.

13.54 La polizia francese ha chiesto la massima cautela nel riportare le notizie sul presunto nuovo attacco a Bagnolet. Secondo alcune autorità di polizia sul posto, le esplosioni udite sarebbero state provocate da fuochi d'artificio durante un matrimonio. Anche questa notizia resta da confermare.

Ne diffusez et ne relayez pas de fausses informations ou de fausses rumeurs.

— Préfecture de police (@prefpolice)14 Novembre 2015

13.38 Il premier britannico Cameron ha parlato con il presidente francese, Hollande, spiegando che l'Inghilterra farà "tutto ciò che è in suo potere per aiutare" la Francia.

I have spoken to Francois Hollande. I expressed our solidarity with France and said we will do whatever we can to help.

— David Cameron (@David_Cameron)14 Novembre 2015

13.35 C'è anche un rugbista italiano, il mediano d'apertura del Mogliano Aristide Barraud, tra i feriti degli attacchi terroristici di questa notte avvenuti a Parigi. A quanto riporta OnRugby, ill giocatore ha un polmone perforato da una scheggia. Barraud è stato già operato nella notte. Lo riporta Adnkronos.

13.30 Questa l'area che sarebbe interessata dai nuovi attacchi, a Bagnolet. La notizia non è ancora stata confermata da fonti ufficiali.

Hélicoptères au dessus de la cité de la Noue clos français à cheval sur — olivier petit (@olivier_petit75)14 Novembre 2015

13.24 Sarebbero stati uditi nuovi spari ed esplosioni a Bagnolet, nell'area nord-est di Parigi. Lo riportano diverse fonti attraverso i social network ma la notizia non è verificata. Lavoriamo per ottenere altre conferme.

13.21 Controlli alle frontiere in seguito agli attentati di Parigi, ma a Ventimiglia non si registra nessun serio intoppo per chi va in Francia. Già da questa mattina numerosi frontalieri hanno potuto raggiungere il luogo di lavoro oltre confine sia in auto sia in treno. Intanto in Liguria esponenti politici di diversi partiti intervengono sul tema del terrorismo. Lo riporta Adnkronos.

13.13 Anche la televisione francese, che cita fonti di polizia, conferma la notizia del passaporto siriano ritrovato in possesso di uno degli attentatori che hanno agito nei pressi dello Stade de France.

13.12 Secondo l'Associated Press, che cita una propria fonte, un passaporto siriano sarebbe stato trovato sul corpo di uno degli attentatori.

13.02 In questo momento le code all'aeroporto Charles De Gaulle, dovute alle misure di sicurezza eccezionali varate dal governo francese, sfiorano le 6 ore.

Minutes ago, security check at Charles De Gaulle — Anthony Samaha (@anthonysamaha)14 Novembre 2015

12.59 Secondo il Guardian, il comunicato ufficiale dello Stato Islamico "conterrebbe un errore fondamentale". Il dispaccio menziona attacchi avvenuti nell'undicesimo, decimo e diciottesimo distretto;nel diciottesimo distretto, tuttavia, non è avvenuto alcun attentato.

12.54 "La sicurezza al cento per cento non si ha mai, in nessuna situazione, ma i nostri servizi segreti sono consapevoli che questo è un attacco al cuore dell'Europa. Dobbiamo continuare a vivere come abbiamo sempre vissuto," ha detto il Presidente della Camera Laura Boldrini.

12.49 Il Ministro dell'Interno Angelino Alfano ha detto: "Chi spara è un assassino e un criminale. Chi prega va difeso nella sua libertà di culto, se non è colluso con chi spara. La libertà di preghiera e di culto è qualcosa che l'Italia difende, i musulmani devono saperlo."

12.47 Alcune testate internazionali, tra cui Le Figaro, hanno rivelato incongruenze tra ciò che sappiamo degli eventi di ieri sera e il comunicato diramato da IS, sia sul numero degli attentatori coinvolti, sia sui quartieri in cui sono avvenuti gli attacchi. Non ci sono ancora conferme ufficiali da parte della polizia.

12.40 La Farnesina ha comunicato che una italiana a Parigi risulterebbe ancora "non rintracciabile".

12.35 La Prefettura di Polizia di Parigi, in seguito ai gravi avvenimenti della notte nella capitale francese, "raccomanda ad ognuno di limitare i propri spostamenti". È quanto annuncia la stessa Prefettura di Polizia. La raccomandazione si applica, ovviamente, anche ai tanti italiani presenti nella capitale francese.

12.25 I componenti della band statunitense 'Eagles of Death Metal', che si stavano esibendo al Bataclan, sono tutti fuggiti all'inizio dell'attacco dei terroristi senza riportare conseguenze. Lo ha spiegato il batterista Julian Dorio in una telefonata al fratello Michael Dorio ad Atlanta, come riporta l'Atlanta Journal Constitution.

11.54 Secondo quanto riportato da Adnkronos pochi istanti fa, attraverso un "comunicato ufficiale" il cosiddetto Stato Islamico (IS) avrebbe rivendicato gli attacchi di Parigi. Stiamo lavorando per ottenere conferme da altre fonti.

11.44 Il procuratore di Roma Giancarlo Capaldo, coordinatore del pool anti-terrorismo, ha detto:"Davanti ai fatti tragici di Parigi si pone l'esigenza di innalzare il livello di attenzione verso il fenomeno dell'estremismo islamico che tende allo jihadismo."

11. 41 Roma è un simbolo e le minacce non vanno sottovalutate. Lo ha detto il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni al Tg1, all'indomani degli attacchi a Parigi. "Roma viene indicata dalla propaganda del Daesh come una metafora e un simbolo - ha sottolineato - Noi finora abbiamo lavorato molto bene con l'intelligence e le forze di sicurezza, ma certamente le minacce non possono essere sottovalutate."

11.25 Ha parlato anche l'ex presidente francese Nicolas Sarkozy, leader dei Repubblicani. Sarkozy ha detto: "I terroristi hanno dichiarato guerra alla Francia" e ha auspicato l'avvio di "una guerra totale".

11.01 Nella mattinata di sabato, il Presidente francese Hollande ha detto: "La Francia è stata aggredita in modo vergognoso e violento, sarà spietata nei confronti delle barbarie dell'ISIS" annunciando che è necessario "difendere la nostra patria, ma anche i valori dell'umanità."

10.30 Questo video realizzato all'esterno del locale da Daniel Psenny, giornalista di Le Monde, mostra la fuga rocambolesca degli spettatori del concerto. Nel filmato si sentono distintamente degli spari, e si vedono alcune persone appese all'esterno delle finestre nel tentativo disperato di salvarsi.

09.30 "Sappiamo perfettamente che vinceremo questa battaglia," ha spiegato il Primo Ministro italiano Matteo Renzi nella mattinata di sabato. "Non sarà breve, ci vorranno mesi, forse anni […] ma l'Italia c'è al fianco della Francia, un paese nobile e colpito al cuore che deve sentire la solidarietà di tutta l'europa e la comunità internazionale."

Gli attacchi sono avvenuti allo Stade de France, dove si stava giocando una partita di calcio tra Francia e Germania, in Boulevard de Charonne, in Boulevard Voltaire, in Rue Alibert, in Rue de la Fontaine au Roi, al Bataclan, e a Les Halles, un centro commerciale nel primo arrondissement di Parigi, nel pieno centro storico della città.

Il presidente francese François Hollande ha proclamato lo stato di emergenza durante una conferenza stampa straordinaria nella serata di venerdì, annunciando la temporanea chiusura delle frontiere del paese. Il governo francese, inoltre, ha dato il via ad un piano anti-terroristico di emergenza per fronteggiare gli attacchi multipli avvenuti nella serata del 13 novembre.

Una delle sparatorie è avvenuta all'interno di un ristorante cambogiano, nel decimo arrondissement della città francese. Secondo alcuni testimoni, i colpi sono stati sparati al Le Petit Cambodge, in Rue Albert 18, nel quartiere di République.

Tirs à la Kalash au petit Cambodge dans le 10 ème à — Vincent Berthézène (@Vince66240)November 13, 2015

La seconda sparatoria ha avuto luogo in un ristorante nell'11esimo arrondissment, presso la storica sala concerti Bataclan.

Un testimone della terza sparatoria, avvenuta in Rue de Charonne 90, ha descrtitto la scena al quotidiano francese Liberation. "Non sapevo se si trattasse di fuochi d'artificio o colpi di pistola. Un'automobile era parcheggiata nel mezzo della strada. Era un bar sull'angolo tra Charonne e Faidherbe. Due persone sono uscite dalla macchina. Avevano le pistole. Ho sentito sparare. Molti colpi sono stati esplosi […] È durato almeno tre minuti. La gente era nel panico".

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