L'unico hotel di Nipton. Foto di John Locher/Associated Press
Gli Stati Uniti hanno conosciuto diverse cittadine industriali. Ci sono stati i paesi del carbone, quelli dell'oro e quelli della pesca.A breve ci sarà anche una città della cannabis.American Green, un'azienda che vende prodotti a base di cannabis, sta per comprare Nipton – un paesino in California fondato ai tempi della corsa all'oro – al costo di 5 milioni di dollari. L'azienda ha intenzione di trasformare la città, che abbraccia i confini del deserto del Mojave, nella terra promessa per i consumatori di cannabis.La popolazione di Nipton è sempre oscillata tra i 30 e i 70 abitanti, anche se l'ultimo censimento del 2016 ne ha registrati appena 6. Ci sono un bar, un hotel da cinque stanze, qualche parcheggio per i camper e una manciata di case – tutto qui."Siamo contenti di essere in prima fila nella futura 'corsa al verde'," ha detto David Gwyther, l'amministratore delegato di American Green. "La rivoluzione della cannabis che c'è negli Stati Uniti ha il potere di rivitalizzare intere comunità, allo stesso modo di quanto ha fatto l'oro nel 19esimo secolo."L'azienda, che tra le varie cose produce liquidi per sigarette elettroniche e altri materiali a base di cannabis, ha intenzione di costruire un impianto per miscelare acqua e cannabis. American Green spera anche di attrarre nell'area altre imprese che operano nel settore.L'attuale proprietaria della città, Roxanne Lang, accetta soltanto pagamenti in contanti e da tempo cercava un acquirente. American Green dice di voler investire sulla cittadina altri 2.5 milioni di dollari, per farla diventare una sorta di meta obbligata per il turismo legato alla cannabis.Negli Stati Uniti esistono già posti del genere. A Seattle, Hempfest attira decine di migliaia di persone ogni anno. Il Colorado, il primo stato a legalizzare la cannabis, ha ormai un'industria in piena espansione – inclusi i "ganja tour" e airTHC, una sorta di Airbnb per i turisti della cannabis.Prima di essere un paradiso della cannabis, Nipton era stata oggetto di un altro esperimento. Gerald Freeman, il precedente proprietario della cittadina fantasma, voleva farla diventare un rifugio ecologista, auto-sufficiente e alimentato dall'energia solare.Freeman però è morto, e la vedova ha avuto grosse difficoltà a completare il suo progetto.American Green ha comunque intenzione di rendere la cittadina auto-sufficiente dal punto di vista energetico.
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