Secondo l'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, sono già più di 2000 i migranti morti nel tentativo di attraversare il Mediterraneo nel corso del 2015. E mentre le istituzioni e i vari Paesi europei dibattono sulle responsabilità, da qualche tempo anche i privati sono entrati in gioco.Fondata dal milionario americano Christopher Catrambone e da sua moglie Regina, italiana, la Migrant Offshore Aid Station o Postazione di aiuto in mare ai migranti (MOAS) mira a garantire monitoraggio e intervento rapido in caso di necessità alle migliaia di persone che fuggono dai conflitti e dalla povertà in Medio Oriente e in Africa.VICE News ha incontrato la squadra di MOAS mentre si preparava a lanciare un'operazione da Malta.