È ora di diminuire le dosi di MDMA

Nonostante quello che molti vecchi santoni del rave vorrebbero farvi credere, l'ecstasy è più diffusa in UK oggi di quanto non lo sia mai stata. E non si parla solo di quantità, anche la qualità è la migliore di sempre, e il livello di purezza crescente. Il problema della droga, però, è che mentre siamo abbastanza sicuri che le prendano tutti, a meno che non indossiamo un camice e non ci presentiamo a casa dei nostri amici di sabato sera armati di carta e penna, registrare le abitudini dei consumatori di droga nel Regno Unito e oltre è un compito che ha dell'inconcepibile.

Fortunatamente per noi, non dobbiamo pensarci in prima persona, perché il Global Drug Survey (GDS) l'ha fatto per noi. Nel corso degli ultimi due anni il GDS ha censito oltre 100.000 consumatori di droghe, tra cui 50.000 utilizzatori di MDMA, per fotografare con più precisione possibile il panorama della ricreazione chimica. Per quanto il sondaggio non si possa dire rappresentativo del consumo globale in senso totale, offre una visione piuttosto ampia e precisa di che tipo di persona assume MDMA, e quanto. Il GDS ha inviato a THUMP le proprie scoperte riguardo al consumo di MDMA nel Regno Unito. Ecco che cos'abbiamo capito.

La parte che risalta di più—il fatto che la droga è al suo momento di massima purezza e massimo rapporto qualità-prezzo—è effettivamente interessante, ma siamo anche rimasti colpiti dalle informazioni demografiche che si trovano nei risultati del sondaggio in riferimento specificamente agli utilizzatori di MDMA in UK. Per esempio, il 62% dei consumatori è maschio, e l'età media è di 25,4 anni. Ci sono anche rivelazioni riguardo al numero di pasticche che la gente prende, in media in UK 1,67 a sessione. I dati raccolti indicano inoltre che la maggior parte dei clubber usano MDMA meno di dieci volte all'anno, mentre quelli che l'utilizzano più spesso sono più propensi ad associarla con alcol, ketamina o cocaina.

Il GDS consiglia di prendere mezza pasticca alla volta a causa dei crescenti livelli di purezza (manifesto del Global Drug Survey)

Tuttavia, è leggermente scoraggiante l'indicazione del fatto che in UK una media dell'1,2% degli utenti ha dovuto rivolgersi all'assistenza medica di emergenza dopo aver assunto MDMA. In aggiunta a ciò, viene fatto notare il dato per cui le consumatrici femmine sono tra le due e tre volte più soggette a rischio sulla base delle cifre fornite dagli ospedali—anche se il GDS ha prontamente aggiunto che questo non ha a che fare con peso o ritmo di assunzione. Il GDS sembra voler evidenziare in particolare il dato dei ricoveri, in quanto, con le pasticche che contengono più MDMA che mai, per usare le loro parole, "prenderne troppa non è mai stato così facile".

È per questo che il GDS sta lanciando una campagna volta a incoraggiare le persone a prendere dosi più basse di MDMA. È un buon consiglio. Solo perché le pasticche sono più pure che mai, questo non le rende più sicure. Il GDS insiste nel fare presente che, se le pasticche contengono più MDMA, allora è importante regolare la quantità assunta. Il GDS ha coniato lo slogan "Don't be daft, start with half" ("Non essere stupido, comincia con mezza") che riassume bene il ragionamento. Paradossalmente, le pasticche di qualità maggiore rischiano di risultare più pericolose, se consumate allo stesso ritmo di MDMA di purezza inferiore.

Adam Winstock del GDS cita nel suo rappporto anche il consiglio dell'ex-consigliere del governo, il professor David Nutt, che dichiarò che i consumatori avrebbero avuto il miglior effetto dalla droga lasciando passare un mese tra un'assunzione e l'altra, in modo da permettere al proprio livello di serotonina di recuperare. I benefici di un approccio "meno è meglio" a calarsi le paste non è solo questione di sicurezza, ma anche di benessere in generale.

Tanto per rendere il messaggio il più chiaro possibile, il GDS ci ha mandato cinque motivi per cui meno è meglio quando si parla di MDMA.

1) L'esperienza è più piacevole.
2) Maggiore convenienza.
3) Minor rischio di effetti indesiderati.
4) Postumi meno intensi.
5) Minor rischio di doversi rivolgere all'assistenza medica.

Quindi, in breve, le pasticche sono decisamente migliori che mai, ma se vuoi davvero godertele, farai molto meglio a prenderne mezza.

Puoi saperne di più sulle scoperte del sondaggio qui e partecipare al prossimo sondaggio qui—bastano cinque minuti!