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I 5 horror spaziali peggiori di sempre

Da Jason ai Leprecani spaziali passando per gli alieni iniettano alcol, ecco i capolavori dello sci-fi più trash

Ah, lo spazio: che luogo immenso e affascinante. Questo sconfinato contenitore di pianeti, stelle, buchi neri, galassie e similia incanta dalla notte dei tempi artisti, poeti e, dalla metà del Novecento, anche registi. Dagli anni '40 il genere della fantascienza conquista il cinema, e sul grande schermo finiscono le prime pellicole che raccontano il rapporto dell'uomo con l'universo. Ispirati dalla maestosità del cosmo, i registi hanno fatto del loro meglio ma, purtroppo, non sempre la loro vena creativa ha dato gli esiti spaziali sperati.

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Qui infatti non vi parleremo dei grandi classici della sci-fi, già abbastanza celebrati. Ecco invece una classifica dei più agghiaccianti film horror (proprio che più trash non si può) che hanno come protagonisti imbarazzanti alieni assassini, plasticose battaglie planetarie, e astronauti impacchettati in costumini di latex e lustrini.

5. JX – Jason X (2002)
Avete presente il serial killer Jason Voorhees? Quello che se la giocava con Freddy a massacrare innocenti? Ecco, sempre lui – che, ovviamente, è ancora vivo anche se è morto più volte – è il protagonista del decimo capitolo della saga "Venerdì 13", un horror davvero trash, questa volta ambientato nello spazio.

In breve: siamo nel 22463, 455 anni dopo che Jason è stato ibernato. La Terra non è più vivibile, quindi gli uomini vivono sia su un pianeta gemello, Terra II, ma anche su astronavi in volo nello spazio. Jason, a bordo di una di queste navicelle-laboratorio, viene "scongelato" per essere studiato (si vuole scoprire il segreto della sua immortalità, giustamente). Peccato che il pluriomicida non sia ancora stanco di uccidere e ammazzi, come da tradizione, chiunque gli capiti sotto tiro. A voi immaginare come si conclude.

4. Il mostro dell'astronave - It! The Terror From Beyond Space (1958)
Siamo in un futuro prossimo, nel 1973 (per noi ormai passato remoto). Un gruppo di astronauti approda su Marte per salvare dei colleghi in difficoltà: in realtà, tutti tranne uno sono morti. Il colpevole del massacro non è però l'unico sopravvissuto, come tutti credono, ma la Cosa, ovvero questo mostro alieno semi immortale che si infiltra sull'astronave di soccorso e inizia a uccidere spietatamente anche il personale dell'equipaggio. Gli effetti speciali dell'epoca sono davvero elettrizzanti. Da notare: il mento di Ray Corrigan, l'attore che interpreta il mostro, venne pitturato per assomigliare a una lingua dato che fuoriusciva dalla maschera mal sagomata all'altezza della bocca.

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3. Invasori dall'altro mondo – Invasion of the Saucer Men (1957)
Il film inizia con una giovane coppia che si apparta in macchina in un boschetto per fare ciò che potete immaginare. Improvvisamente però qualcosa turba la quiete della sera: si tratta di una flotta di dischi volanti che plana a terra, proprio vicino all'auto dei giovani. Ecco che dei mostri orribili sbarcano dalle astronavi e iniziano ad aggirarsi per il bosco: i piccioncini per sbaglio ne investono uno. Purtroppo nessuno crede ai loro racconti, neanche la polizia, che sarà costretta a ricredersi quando cominceranno a verificarsi strani fatti, a partire da un duello fatale tra un extraterrestre e una mucca (gli alieni uccidono iniettando alcol nelle vene degli esseri viventi…). Happy ending: gli alieni alla fine vengono sterminati perché si scopre qual è il loro punto debole, ovvero che non riescono a sopportare la luce dei fanali delle auto. Quanta fatica e vite sprecate per arrivare a una banale ed economica soluzione.

2. Plan 9 From Outer Space (1959)
Attenzione, qui siamo di fronte a un capolavoro del trash. Diretto da Edward Davis Wood Jr., il peggior regista di tutti i tempi al quale Tim Burton ha dedicato il film Ed Wood, il film prevedeva un cast "d'eccezione" che annoverava il famoso Bela Lugosi.

Sfortunatamente Bela morì ancor prima dell'inizio delle riprese e venne subito rimpiazzato da una controfigura, Tom Mason. Il sostituto però non assomigliava per niente all'attore ungherese. Per questo motivo durante tutto il film vediamo Tom che recita costantemente con il volto nascosto dietro al suo mantello.

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La storia racconta degli strani fatti che si verificano in un cimitero dopo che vengono avvistati alcuni dischi volanti. È una storia di zombie, alieni, mostri, cadaveri scritta in base ai dettami del trash più convinto.

1. Leprechaun 4: Nello Spazio (1997)
I Leprecani sono avidi folletti malefici che per raggruzzolare dell'oro farebbero di tutto, anche andare alla conquista dell'Universo. Ed è quello che succede nel film: il perfido Leprecano protagonista rapisce Zarina, una principessa con strani poteri, e la porta su un pianeta lontano insieme a tutto il suo oro. Un team di marine spaziali tenterà di recuperare la bella reale.

Il film vanta una serie di perle indimenticabili – il folletto mozza gambe con spade laser e poi fuoriesce letteralmente dal pene (ebbene sì) di un marine intento a fare sesso con la sua donna – e si conclude con la mano mozzata del Leprecano esploso (spoiler) che vaga nello spazio facendo il medio. Che dire, un must del trash, con un notevole Warwick Davis (Guerre Stellari, Willow, Harry Potter) che interpreta il tremendo folletto.